Negli ultimi anni, Eli Lilly ha annunciato una serie di investimenti nella produzione, ognuno più grande del precedente. Mercoledì, l’azienda ha svelato il suo progetto più ambizioso a Washington, D.C., durante una conferenza stampa chiamata “Lilly in America”.
L’azienda farmaceutica di Indianapolis ha dichiarato che inizierà la costruzione di quattro nuovi impianti produttivi negli Stati Uniti quest’anno. Questo progetto da 27 miliardi di dollari raddoppia il budget destinato alla produzione nazionale dal 2020, portando il totale a oltre 50 miliardi di dollari.
Secondo il CEO di Lilly, David Ricks, è il più grande investimento nella storia farmaceutica degli Stati Uniti. I nuovi impianti creeranno oltre 3.000 posti di lavoro per scienziati, ingegneri e tecnici di laboratorio. Lilly svelerà i luoghi dei nuovi impianti entro la fine dell’anno e prevede che saranno operativi in cinque anni. Tre fabbriche produrranno ingredienti farmaceutici attivi e una produrrà farmaci iniettabili.
Questo investimento arriva mentre l’amministrazione Trump spinge le aziende americane a investire di più negli Stati Uniti. Durante la conferenza stampa, il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha dichiarato che l’iniziativa di Lilly è in linea con gli obiettivi dell’amministrazione Trump di rafforzare la produzione domestica.
Ricks ha affermato che l’investimento dimostra l’ottimismo dell’azienda nello sviluppo di prodotti per la salute cardiometabolica, oncologia, immunologia e neuroscienze. Lilly vuole anche evitare di perdere quote di mercato a favore delle farmacie di compounding, che producono versioni generiche di farmaci in carenza.
Inoltre, Lilly sta pianificando di proteggersi da eventuali problemi di catena di approvvigionamento, concentrandosi sulla produzione di ingredienti attivi. Due degli impianti si dedicheranno a chimiche sintetiche, un settore che è stato carente negli Stati Uniti.
Negli ultimi anni, Lilly ha investito circa 23 miliardi di dollari nella produzione negli Stati Uniti e ha in programma di spenderne altri 27 miliardi. All’estero, Lilly sta spendendo 1,8 miliardi di dollari per espandere la capacità produttiva in Irlanda e sta costruendo un impianto da 2,5 miliardi di dollari in Germania.
L’azienda sta crescendo rapidamente, con un aumento del 45% delle entrate nell’ultimo trimestre dell’anno scorso. Nel 2024, Lilly ha registrato vendite di 11,5 miliardi di dollari per il farmaco per il diabete Mounjaro e 4,9 miliardi di dollari per la terapia contro l’obesità Zepbound. Anche le vendite del trattamento per il cancro al seno Verzenio sono in aumento, con un incremento del 37% rispetto al 2023.