Aggiornamenti dal mondo farmaceutico: Arvinas, Pfizer, Novo Nordisk, Vertex e Regeneron

Oggi vi riassumiamo alcune novità importanti riguardanti Arvinas, Pfizer, Novo Nordisk, Lazard, Vertex Pharmaceuticals e Regeneron. Arvinas e Pfizer hanno annunciato che cederanno in licenza il loro farmaco sperimentale contro il cancro al seno, vepdegestrant, a un terzo soggetto, dividendo i profitti derivanti dall’accordo. Le due aziende stavano sviluppando insieme questo farmaco, attualmente in fase di revisione da parte delle autorità sanitarie statunitensi. Tuttavia, il mercato previsto per questa terapia si è rivelato più piccolo del previsto, spingendole a rivedere il loro accordo. Questa decisione rappresenta un vero e proprio ‘reset’ per Arvinas, che ha annunciato un ulteriore taglio del 15% del personale, dopo aver già ridotto il personale di un terzo a maggio. L’azienda si concentrerà ora su tre farmaci in fase iniziale di sviluppo. Geoffrey Porges è stato nominato direttore generale del gruppo di consulenza sanitaria di Lazard. Porges, un analista biotecnologico di lunga data, si unisce a Lazard dopo tre anni come chief financial officer di Schrödinger, che ha lasciato a maggio durante una ristrutturazione. Nel suo nuovo ruolo, fornirà consulenza su accordi relativi a farmaci diversificati. Novo Nordisk ha pubblicato i risultati di uno studio che mostra come la versione orale del loro farmaco Wegovy ha portato a una perdita di peso media del 17% in 64 settimane, rispetto a circa 13 punti percentuali in più rispetto al placebo. Questi risultati, provenienti da uno studio di Fase 3 su adulti in sovrappeso o con obesità, fanno parte di una richiesta di approvazione attualmente in revisione da parte delle autorità sanitarie statunitensi. Novo Nordisk potrebbe ottenere l’approvazione di questa nuova formulazione, che chiamano ‘Wegovy in pillola’, entro la fine dell’anno, aprendo un nuovo fronte nella competizione con Eli Lilly, che sta sviluppando un farmaco simile. Vertex Pharmaceuticals ha raggiunto un accordo con l’Agenzia Italiana del Farmaco per coprire il trattamento con Casgevy per pazienti idonei con talassemia beta dipendente da trasfusioni o anemia falciforme grave. In un comunicato, Vertex ha dichiarato che l’Italia ha la più grande popolazione di pazienti con talassemia dipendente da trasfusioni in Europa, circa 5.000 persone di età superiore ai 12 anni, e circa 2.300 con anemia falciforme. Fino al 30 giugno, solo 29 pazienti avevano ricevuto infusioni di Casgevy dal suo lancio, ma 16 di questi trattamenti sono avvenuti nel secondo trimestre, generando circa 30 milioni di dollari di ricavi in quei tre mesi. Regeneron Pharmaceuticals ha annunciato che presenterà alla Food and Drug Administration (FDA) statunitense una richiesta di approvazione per un farmaco sperimentale contro le malattie rare, dopo che il farmaco ha raggiunto l’obiettivo principale in uno studio di Fase 3. Il trattamento con il farmaco, chiamato garetosmab, ha ridotto significativamente la formazione anomala di lesioni ossee in pazienti affetti da fibrodisplasia ossificante progressiva. Questo anticorpo monoclonale blocca una proteina coinvolta nella formazione di ossa anomale nei muscoli, nei tendini e nei legamenti. Sulla base dei dati, i monitor dello studio hanno raccomandato che i pazienti che avevano ricevuto il placebo passassero al farmaco. Regeneron prevede di presentare la domanda di approvazione negli Stati Uniti entro la fine dell’anno e di richiedere l’approvazione globale nel 2026.

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