AbbVie presenta nuovi dati clinici sui suoi trattamenti mirati per tumori solidi

AbbVie ha annunciato nuovi dati clinici provenienti dalla sua piattaforma di anticorpi-coniugati con farmaci (ADC), rafforzando il suo impegno nello sviluppo di terapie mirate per i tumori solidi. I dati saranno presentati al Congresso 2025 della European Society for Medical Oncology (ESMO) a Berlino, dal 17 al 21 ottobre. I trattamenti sperimentali di AbbVie, tra cui telisotuzumab adizutecan (Temab-A) e ABBV-706, hanno mostrato risultati incoraggianti in vari tipi di tumori solidi, come il pancreas e il colon-retto. La compagnia ha anche condiviso aggiornamenti su Emrelis (telisotuzumab vedotin), già approvato per alcune indicazioni. Neil Gallagher, chief medical officer e vice presidente dello sviluppo di AbbVie, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di condividere i nuovi dati del nostro crescente portafoglio di ADC all’ESMO 2025, inclusi i promettenti risultati dei nostri trattamenti sperimentali telisotuzumab adizutecan e ABBV-706.” Gallagher ha aggiunto: “Questi dati rafforzano il nostro impegno nello sviluppo di nuove terapie mirate per i pazienti con forme di cancro difficili da trattare.” La compagnia ha spiegato che i suoi ADC sono progettati per consegnare agenti citotossici potenti direttamente alle cellule cancerose, migliorando l’efficacia e limitando la tossicità sistemica. Gli studi di fase 1 e fase 2 presentati includono dati su sicurezza, tollerabilità ed efficacia preliminare. I risultati supportano ulteriori sviluppi dei candidati ADC di AbbVie e sottolineano il potenziale degli approcci mirati in oncologia. La pipeline della compagnia continua ad espandersi, con numerosi ADC in varie fasi di sviluppo clinico. Gallagher ha affermato: “Rimaniamo concentrati sullo sviluppo di terapie innovative che hanno il potenziale di trasformare gli standard di cura e migliorare i risultati per i pazienti.” I dati presentati all’ESMO 2025 sono attesi per informare future strategie cliniche e discussioni regolatorie, mentre AbbVie mira a rafforzare la sua posizione nel campo dell’oncologia.