Aldactone

Aldactone è un farmaco che ha come principio attivo lo Spironolattone. È conosciuto anche con altri nomi commerciali, come Aldactazide, CaroSpir o Spiractin. Viene comunemente utilizzato per trattare diverse condizioni, tra cui l’ipertensione (pressione alta), l’insufficienza cardiaca, e alcuni casi di edema (gonfiore dovuto all’accumulo di liquido nel corpo) e ipokaliemia (bassi livelli di potassio nel sangue).

Prezzo di Aldactone

Il prezzo della Aldactone è approssimativamente di 0.7€ – 1.2€ per pillole. Dipende dalle dimensioni della confezione e dalla quantità di principio attivo (30 o 360 mg).

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Description

Denominazione del Medicinale

Aldactone è il nome commerciale del principio attivo spironolattone, un diuretico appartenente alla classe degli antagonisti dell’aldosterone.

Composizione di Aldactone

Ogni compressa di Aldactone contiene come principio attivo spironolattone. A seconda del dosaggio, è possibile trovare compresse da 25 mg, 50 mg o 100 mg di spironolattone. Inoltre sono presenti eccipienti quali lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, silice colloidale anidra, amido di mais, magnesio stearato e altri componenti che possono variare a seconda del produttore.

Indicazioni Terapeutiche

Aldactone è indicato per il trattamento dell’iperaldosteronismo primario, condizione in cui vi è una produzione eccessiva dell’ormone aldosterone, dell’edema associato a insufficienza cardiaca congestizia, cirrosi epatica e sindrome nefrosica. È utilizzato anche come terapia coadiuvante nell’ipertensione essenziale e nel trattamento del primo stadio dell’iperplasia surrenalica congenita.

Mechanismo d’Azione

Spironolattone agisce come antagonista competitivo del recettore dell’aldosterone nei tubuli renali. Legandosi a questi recettori, previene l’azione dell’aldosterone, promuovendo l’escrezione di sodio e acqua e contemporaneamente risparmiando potassio, comportandosi così come un diuretico risparmiatore di potassio.

Modalità di Somministrazione

Aldactone si somministra per via orale. La dose iniziale raccomandata e la modalità di somministrazione dipendono dalla condizione specifica trattata e dalla risposta del paziente alla terapia. La dose può variare dal mantenimento con basse dosi a dosaggi più elevati nella gestione di condizioni come l’iperaldosteronismo primario.

Interazioni Farmacologiche

Aldactone può interagire con farmaci che influenzano i livelli di potassio, come supplementi di potassio, e altri diuretici risparmiatori di potassio che possono aumentare il rischio di iperkaliemia. È importante considerare anche le interazioni con ACE inibitori, antagonisti dell’angiotensina II, farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS), digitale, anticoagulanti cumarinici, e altri che potrebbero modificare gli effetti di Aldactone o essere influenzati da quest’ultimo.

Effetti Indesiderati

Gli effetti indesiderati più comuni associati all’uso di Aldactone includono ginecomastia, crampi muscolari, diarrea, cefalea, affaticamento e rash cutanei. Possono verificarsi anche disturbi elettrolitici come iperkaliemia (elevati livelli di potassio nel sangue) o iponatriemia (livelli bassi di sodio nel sangue).

Precauzioni Speciali

Il trattamento con Aldactone richiede un monitoraggio periodico dei livelli sierici di potassio e delle funzioni renali, soprattutto nei pazienti anziani, in quelli con compromissione renale e in trattamento con farmaci che aumentano i livelli di potassio. Bisogna prestare attenzione in caso di insufficienza epatica, alle condizioni che comportano squilibri elettrolitici o acido-base e durante la gravidanza o l’allattamento.

Sovradosaggio di Aldactone

In caso di sovradosaggio di Aldactone, possono manifestarsi sintomi quali tachicardia, vertigini, confusione, rash cutanei, nausea o vomito. Il trattamento del sovradosaggio è principalmente di supporto e sintomatico, con particolare attenzione ai potenziali squilibri elettrolitici, in particolare all’iperkaliemia potenzialmente letale.

Conservazione del Farmaco

Aldactone deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce e dall’umidità. È importante tenere il farmaco nella confezione originale e fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare il farmaco dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Gravidanza e Allattamento

Il farmaco deve essere somministrato con cautela durante la gravidanza solo se strettamente necessario e solo dopo una valutazione attenta del rapporto beneficio-rischio da parte del medico. Per quanto riguarda l’allattamento, nonostante non sia chiaro se il principio attivo passi nel latte materno, si consiglia di evitare l’impiego di Aldactone durante l’allattamento o di interrompere l’allattamento se il trattamento con il farmaco risulta indispensabile.

Informazioni sull’Anziano

Nel trattamento con Aldactone degli anziani è richiesta cautela, in quanto essi possono essere più sensibili alle variazioni di elettroliti e alla conseguente ipotensione o alterazioni della funzione renale. La titolazione del dosaggio deve essere eseguita con grande attenzione in questa popolazione di pazienti.

Effetti sulla Guida e Utilizzo Macchinari

A seguito dell’assunzione di Aldactone, alcuni pazienti possono sperimentare vertigini o sonnolenza. Pertanto, è consigliabile valutare con attenzione la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari che richiedono particolare attenzione fino a quando non si è stabilito come il farmaco influenzi l’individuo.

Informazioni sull’Uso

Aldactone deve essere assunto seguendo scrupolosamente le istruzioni del medico, includendo le dosi e la frequenza di somministrazione. In caso di dimenticanza di una dose, questa dovrebbe essere assunta appena possibile, ma se è vicino il momento della dose successiva, è consigliabile non raddoppiare la dose per compensare la dimenticanza.

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